CONSIGLIO DI COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI ENTI PENSIONATI E PENSIONATI DELLA REPUBBLICA ARGENTINA

CONSIGLIO DI COORDINAMENTO NAZIONALE DEGLI ENTI PENSIONATI E
PENSIONATI DELLA REPUBBLICA ARGENTINA Stato giuridico 8152 Bmé Mitre
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nazionale delle organizzazioni dei pensionati in pensione della RA
Annuncio 1540 "Mercoledì dei Pensionati" CABA 12 ottobre 2021
IL BASKET DI BASE PER UNA PERSONA ANZIANA, AGGIORNATO SEMESTRALE
NEGLI ULTIMI 12 ANNI, DALL'UFFICIO DI DIFESA DELLA CABA PER LA TERZA
ETÀ, È OGGI PER GLI AZIENDALI URBANI DI $ 75.505.- E IL MINIMO HA
RICEVUTO PI DI QUATTRO MILIONI DI @SY PENSION S È $ 25.144,34 IN
TASCHE. PER POTER SOSTENERE MANCANO TRE PATRIMONIO MENSILE
MINIMO E PI DEL 70% DEL TOTALE DEI PENSIONATI E DEI PENSIONATI
NECESSITA DI ALTRI REDDITI PER COPRIRE TALE PANELLO.
QUESTE SONO LE PERCENTUALI DEL FABBISOGNO MINIMO MENSILE NEL
CARRELLO BASE
Alloggio $ 21,630 Farmaci o forniture $ 16.327 Cibo $ 15,104
Pulizia $ 6.531 Servizi $ 5.363 Trasporto $ 4.400 Abbigliamento $ 3,600
Ricreazione $ 2,550
TOTALE $ 75,505
QUESTA E' LA REALTA' CON RISPARMI MINIMI
Alloggio $ 6.782Farmaci o Ins $ 6.540 Cibo $ 5.030 Pulizia $ 2.012 Servizi $ 1.760
Trasporti $ 1.257 Abbigliamento $ 1.008 Tempo libero $ 755
TOTALE $ 25.144
La situazione è insostenibile per milioni di pensionati e pensionati.
Ribadiamo la necessità di un aumento di emergenza - proporzionale in tutte le scale -
affinché non ci sia pensionamento al di sotto del Paniere Base di un Anziano. Spetta allo
Stato risolvere questa situazione causata dal deterioramento accumulato del potere
d'acquisto delle pensioni e delle pensioni, che colpisce le generazioni attuali e future di
pensionati.
Per realizzare un vero sistema pensionistico pubblico, di distribuzione, assistita, di natura
intergenerazionale, ponendo fine alle imposizioni concordate con il FMI, come la riforma
regressiva del lavoro e delle pensioni, per la concessione al governo macrista e il
rifinanziamento con il attuale governo del debito estero illegittimo, illegale, fraudolento, che
viene pagato ignorando rigorosamente ciò che la maggioranza del nostro popolo chiede, il
percorso è l'unità e la lotta della classe operaia attiva e in pensione con concezioni
classiste.
Per quanto riguarda la pensione, stanno compiendo passi decisivi, tra l'altro, con la
riduzione del patrimonio pensionistico, con la riduzione e l'annullamento dei redditi e delle
condizioni dei propri regimi pensionistici, come quello dei sindacati delle province non
trasferite alla pensione nazionale sistema e come quello delle attività che, per condizioni di
sicurezza del lavoro, territorio e specificità lo determinano. Con gli stessi obiettivi, avanzano
nel sottofinanziamento del sistema pensionistico, sospendendo o riducendo i contributi del
datore di lavoro e annullando quelli dello Stato, che si sommano alla grave situazione dei
lavoratori irregolari, disoccupati, sottoccupati, senza diritti del lavoro e senza contributi
pensionistici. salari e datori di lavoro. La continuità di queste politiche porta, come abbiamo
già vissuto nell'esperienza del decennio Menem, alla privatizzazione del sistema
pensionistico, con il disastroso AFJP per il maggior incremento degli utili del capitale
bancario e finanziario.
PENSIONI E PENSIONI NON SONO SUSSIDI PER LA VECCHIAIA CHE VENGONO
RISOLTI CON BONUS E SINGOLI AGGIORNAMENTI. SONO IL PRODOTTO DEI
CONTRIBUTI STIPENDIALI O DIFFERITI, STABILITI DALLA LEGGE, DURANTE TRENTA,
QUARANTA E PIU' ANNI PER OTTENERE UN SOSTITUZIONE DEL SALARIO O
REDDITO IN QUESTA FASE DELLA VITA CHE TI PERMETTE DI VIVERE CON
AUTONOMIA E DIGNITÀ.