Bollettino: TABELLA DI COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI PENSIONATI E PENSIONATI DELLA REPUBBLICA ARGENTINA
TABELLA DI COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI PENSIONATI E PENSIONATI DELLA REPUBBLICA ARGENTINA - Forma Giuridica 8152Indirizzo: Bmé. Mitra 1419 –1° “A” (1037) CABA-E-mail: [email protected] Blog.: www.mesacoordinadora.blogspot.comFacebook: Tavolo di coordinamento nazionale delle organizzazioni dei pensionati e dei pensionati
Comunicato Stampa 1638 "Mercoledì per i Pensionati" 23 agosto 2023
Le elezioni del PASO sono passate e, come previsto, le condizioni di vita dell'intera città sono peggiorate. Il lunedì successivo al PASO, il governo ha attuato una significativa svalutazione imposta dal FMI e, di conseguenza, ha determinato enormi aumenti dei prezzi, sia per beni che per servizi e tariffe. Viene annunciato il congelamento dei prezzi dopo che sono stati effettuati gli aumenti, con i quali, ancora una volta, la classe operaia e i settori popolari vengono sfruttati per finanziare il mantenimento e la crescita dei profitti delle imprese e il pagamento di ma illegittimi, illegali, fraudolenti e odiosi esterni debito contratto e rifinanziato alle loro spalle.
I palliativi che vengono applicati al settore dei pensionati, al fine di mitigare le terribili conseguenze degli adeguamenti, sono più o meno gli stessi. Si tratta di misure insufficienti, che portano il credito pensionistico minimo -per il trimestre settembre-novembre- a $85.000.- di tasca propria più il bonus arbitrario di $27.000.- cioè ad una somma di $112.000- che copre solo il 42% del Cestino di base di un adulto più anziano. Questo bonus diminuisce proporzionalmente fino a scomparire quando si riceve una pensione di $ 170.000.- equivalente a due attività minime.
Questo aggiustamento fa parte dei tagli e delle riforme del lavoro e delle pensioni che saranno accresciute dalle forze che garantiscono la subordinazione alle imposizioni del FMI (organizzazione dei grandi gruppi economici e politici del sistema capitalista) e che implicano la liquidazione delle conquiste del lavoro , trasformando la pensione in un sussidio di sopravvivenza e privatizzando il sistema pensionistico. Di fronte a questa grave realtà, il Tavolo di Coordinamento delle Organizzazioni dei Pensionati e dei Pensionati chiede di approfondire la lotta per la difesa dei diritti dei pensionati e dei pensionati, sia riguardo alle istanze urgenti che sostanziali.
In questo senso chiediamo SUBITO AUMENTO DEL PATRIMONIO!!! che garantisce che il reddito minimo pensionistico percepito da circa il 70% di tutti i pensionati e pensionati sia pari all'importo del Paniere Base per l'anziano, predisposto dall'Ombudsman per la Terza Età del CABA e che oggi, aggiornato, supera i 260.000 dollari .- e un aumento proporzionale delle scale pensionistiche.
Parimenti, proponiamo che dai livelli statali corrispondenti, i BIGLIETTI GRATUITI del trasporto pubblico siano implementati su tutto il territorio nazionale per i pensionati.
Ribadiamo ancora una volta l'unità delle organizzazioni sindacali, sindacali, pensionistiche, sociali e popolari, coerenti con gli interessi della classe operaia attiva e pensionata, per il dibattito sul disegno di legge sulle pensioni che un gruppo di organizzazioni sta promuovendo e che comprende - Progettare un nuovo Sistema Pensionistico pubblico, a ripartizione, intergenerazionale, guidato e amministrato da lavoratori attivi e pensionati con una partecipazione minoritaria dello Stato come suo garante.
Basta che il sistema pensionistico sia
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