TABELLA DI COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI PENSIONATI E PENSIONATI DELLA REPUBBLICA ARGENTINA

TABELLA DI COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI PENSIONATI E PENSIONATI DELLA REPUBBLICA ARGENTINA - Forma giuridica 8152

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Comunicato stampa 1625 "Mercoledì in pensione" 23 maggio 2023

MAGGIO È UN MESE MOLTO IMPORTANTE NELLA NOSTRA STORIA NAZIONALE. DUE EVENTI SONO AVVENUTI LONTANI NEL TEMPO: IL 25 MAGGIO 1810 E IL 29 MAGGIO 1969, IN CONTESTI TEMPORANEI DIVERSI. IL SUO CONTENUTO RIVOLUZIONARIO SFIDA IL NOSTRO PRESENTE CON LA VALIDITÀ DEL SUO MANDATO: LA COSTRUZIONE DI UN PROGETTO POLITICO PER LA LIBERAZIONE NAZIONALE E SOCIALE DEI NOSTRI POPOLI.

Quest'anno ricorre il 40° anniversario della continuità del sistema democratico stabilito nella Costituzione Nazionale, recuperato dalle lotte della classe operaia e del popolo che ha affrontato la dittatura genocida imposta dal terrorismo di stato (1976/83). Oggi però ci troviamo con statistiche economiche e sociali catastrofiche, causate dall'aggiustamento operato dai vari governi in carica: circa il 50% dei poveri (6 ragazze e ragazzi su 10 sono in questa situazione), un calo del potere d'acquisto dei salari e delle pensioni, la concentrazione della ricchezza derivante dallo sfruttamento della classe operaia e il processo inflazionistico a vantaggio dei grandi gruppi economici. La democrazia è stata distorta, il principio della sovranità popolare è stato soppiantato dai mandati del FMI, dai monopoli e dalla servitù dei governi al potere.

LA RIVOLUZIONE DEL MAGGIO 1810

Il pensiero di Mariano Moreno, espresso nel suo Piano Operativo (1811), indica chiaramente il nemico da affrontare: l'Impero Spagnolo e la classe privilegiata dal Monopolio Commerciale. Questo sistema commerciale si basava sullo sfruttamento della manodopera indigena, sulla schiavitù dei neri e sulla sofferenza delle popolazioni rurali. L'obiettivo dei rivoluzionari di Mayo era porre fine all'ordine gerarchico coloniale, costruire una nuova società nell'intimo rapporto di uguaglianza e libertà. Una libertà che, per essere permanente, dovrebbe basarsi su riforme economiche mirate a una maggioreUguaglianza sociale. La riforma agraria sarà incoraggiata nelle diverse regioni della nostra America Latina. Fu una rivoluzione continentale, la lotta anticoloniale si espresse nella ribellione di Tupac Amaru nell'antico impero Inca, nella rivoluzione dei commoners in Colombia, nella rivoluzione degli schiavi in Giamaica e ad Haiti.

La Rivoluzione di maggio era incompiuta ma la sua eredità ha attraversato i secoli, con esperienze rivoluzionarie con contraddizioni e limiti, ma anche con contributi nella lotta per l'umanizzazione.

LE CORDOBAZZO È legato a questo processo di emancipazione nelle nuove condizioni storiche, disegnate dalla lotta di classe nella società capitalista,

Il 29 maggio 1969, la classe operaia e il popolo di Cordoba, in un contesto internazionale rivoluzionario: la Rivoluzione cubana, la Rivoluzione vietnamita, esperienze come il Maggio francese e le organizzazioni rivoluzionarie di Nostra America e nel mondo, hanno unito la lotta per la classe rivendicazione con la necessità di costruire una società alternativa al capitalismo: la società socialista.

L'insurrection populaire des ouvriers et du peuple aux jours historiques du "Cordobazo", du "Rosariazo" et in différentes parties du pays, était dirigée par des chefs de classe comme Agustín Tosco et Atilio López. Il movimento fu represso e i suoi dirigenti imprigionati, ma ottennero le dimissioni del Presidente de facto, il generale Onganía, aprendo la strada alla ripresa democratica anni dopo, ottenendo allo stesso tempo un ruolo politico maggiore per la classe operaia nella lotta per puoi

Come abbiamo rilevato all'inizio, gli eventi del maggio 1810 e del maggio 1969 costituiscono il senso della storia per tutti coloro che apprezzano la libertà e l'uguaglianza dei popoli.

Le rivendicazioni e i progetti del Tavolo Nazionale di Coordinamento delle Organizzazioni dei Pensionati e dei Pensionati assumono la validità di questa visione storica, che può realizzarsi solo con l'unità delle organizzazioni della classe operaia e dei settori popolari, con la volontà politica . confrontarsi con il FMI, i grandi gruppi economici e la logica e gli interessi capitalistici.