Argentina: Comunicato stampa 1618 *Pensionato mercoledì* 4 aprile 2023

TABELLA DI COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE ORGANIZZAZIONI DI PENSIONATI E PENSIONATI DELLA REPUBBLICA ARGENTINA - Forma giuridica 8152

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Facebook: Tavolo di coordinamento nazionale delle organizzazioni dei pensionati e dei pensionati

Comunicato stampa 1618 *Pensionato mercoledì* 4 aprile 2023

1968-4 APRILE-2023. A 55 ANNI DALLA CREAZIONE DEL NOSTRO CONSIGLIO NAZIONALE DI COORDINAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DI PENSIONATI E PENSIONATI AR, CON LA FORZA DELLE IDEE E L'ESEMPIO DI MILITASMO DELLE COMPAGNE E COMPAGNE CHE GLI HANNO DATO L'ORIGINE, CONTINUIAMO LA LOTTA FINO A FINO A TRASFORMARE GLI OBIETTIVI IN REALTÀ E GLI ATTUALI OBIETTIVI PER IL DIRITTO A VIVERE CON AUTONOMIA E DIGNITÀ NELLA VITA DI PENSIONE

Come abbiamo evidenziato e denunciato, il decreto del potere esecutivo di appesantimento del patrimonio del Fondo di Garanzia di Sostenibilità è la continuità della gestione, da parte dei poteri esecutivi in ​​carica, dei fondi pensione che provengono da stipendi e differiti lavoratori, per altre finalità non connesse all'ottenimento della pensione e delle pensioni per vivere con autonomia e dignità. Tale situazione è aggravata dagli accordi conclusi con il FMI dal precedente governo, che hanno comportato un debito estero con la suddetta organizzazione, e che, pur ritenendolo illegittimo, illegale e odioso, è stato rifinanziato dall'attuale governo, senza il necessarie indagini preliminari, la destinazione di tali fondi. Rifinanziamento con il FMI concordando adeguamenti e riforme delle pensioni, che applica a livello internazionale e che portano a convertire la pensione in sussidio di sopravvivenza e privatizzazione, come abbiamo già sperimentato con i menemisti dell'AFJP, per aumentare i superprofitti del capitale bancario e finanziario. I fondi pensione, compreso il Fondo di garanzia per la sostenibilità, dovrebbero essere diretti e amministrati da rappresentanti di persone attive e pensionate, e lo Stato partecipante come responsabile della sicurezza sociale.

Con unità e lotta, promuoviamo un grande dibattito e una mobilitazione popolare, che ottengano il trattamento e l'approvazione alla Camera dei Deputati e al Congresso Nazionale, del progetto di nuova legge sulla protezione sociale, preparato da un gruppo di organizzazioni sindacali e pensioni .

 Nel disegno di legge, una priorità è chi deve dirigere e amministrare i fondi pensione ed è stabilito nel Capo III, articoli da 13 a 34:

ARTICOLO 13.- Viene creato l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, che funzionerà come ente di diritto pubblico non statale, senza fini di lucro, dotato di autarchia e di autonomia economica, giuridica, finanziaria, contabile e amministrativa....

ARTICOLO 14- L'Istituto ha per oggetto: (inc. a) la gestione del sistema pensionistico nazionale dei lavoratori subordinati e autonomi, a tal fine ha i poteri, le attribuzioni e i doveri che le disposizioni di legge e regolamentari in vigore alla data di entrata in vigore della presente convenzione con l'Amministrazione Nazionale della Previdenza Sociale (ANSES)....

ARTICOLO 15.- L'Istituto sarà diretto ed amministrato da un Consiglio di Amministrazione composto da sette (7) Direttori, uno dei quali fungerà da Presidente, eletto dai suoi pari. Gli Amministratori saranno tre (3) in rappresentanza dei lavoratori, tre (3) in rappresentanza dei pensionati e dei pensionati e uno (1) in rappresentanza dello Stato Nazionale Gli Amministratori in rappresentanza dei lavoratori e dei pensionati saranno eletti direttamente e democraticamente dagli affiliati e dai beneficiari Il direttore che rappresenta lo Stato nazionale sarà nominato dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale.